Dal 22 al 25 agosto 2024, la comunità capi del gruppo scout AGESCI Roma 150 ha partecipato, insieme ad altri 18000 capi scout provenienti da tutta Italia, alla Route Nazionale delle comunità Capi, Arena24. L’evento, svoltosi a Verona, è stato l’ultimo tratto di strada di un percorso durato un anno intero, in cui la comunità capi si è interrogata sul tema “Generazioni di Felicità”.
Arrivati a Verona in treno, dopo aver montato le tende, tutti i capi si sono riuniti per festeggiare l’inizio di questo evento, particolarmente emozionante è stato il messaggio ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha riconosciuto come “La nostra società deve molto al movimento scout, per il costante impegno educativo verso giovani e giovanissimi, per il vissuto di solidarietà, per l’esperienza di libertà di cui è espressione, per la sensibilità testimoniata e fatta crescere nei confronti della madre Terra”. Ospite d’eccezione è stato il cantante Gianni Morandi, che con la sua musica ha trasmesso ai capi l’energia necessaria per vivere al meglio questo campo scout così speciale.
La giornata di venerdì è stata vissuta dalla comunità capi nel centro storico della città di Verona. Al mattino, ogni capo si è recato in uno dei teatri o degli auditorium della città, per assistere a delle tavole rotonde con ospiti illustri quali Graziano Delrio, già ministro e sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri e Paolo Benanti, membro del comitato sull’intelligenza artificiale delle nazioni unite. Tra i temi trattati in queste tavole rotonde, dal titolo comune “sguardi”, l’interconnessione tra politica e accoglienza, la sfida di educare al digitale e di educare alla pace, per costruire la pace. Questi incontri hanno permesso alla comunità capi di aprire lo sguardo all’esterno, incontrando relatori provenienti da esperienze significative sul territorio.
Dopo essersi riuniti per un pranzo veloce davanti all’arena di Verona, i capi del nostro gruppo scout si sono riuniti con i capi di altri tre gruppi scout, per vivere la seconda esperienza proposta ad Arena24, il modulo “Tracce”, ovvero l’incontro con realtà significative del territorio veronese. Particolarmente significativo è stato l’incontro con l’associazione “Avvocato di Strada”, che ha l’obiettivo fondamentale di tutelare i diritti delle persone senza dimora. Un’esperienza, hanno raccontato i rappresentanti dell’associazione, nata dalla necessità, di poter garantire un apporto giuridico qualificato a quei cittadini oggettivamente privati dei loro diritti fondamentali.
Dopo aver visitato un’accoglienza per senza fissa dimora, e aver ascoltato le storie di alcuni degli ospiti, le comunità capi hanno incontrato alcuni membri del movimento Pax Christi, con cui hanno discusso di modalità, strategie e atteggiamenti per educare alla pace. Sabato 24 agosto, la comunità capi si è recata a villa buri, per vivere il modulo confronti, una serie di tavole rotonde riguardo a temi pedagogico-educativi, in cui i relatori erano ospiti esterni, ma anche esperti dell’AGESCI. Hanno colpito in particolare le parole di Don Luigi Ciotti “La felicità è nel vivere una vita giusta”.
Nel pomeriggio, dopo aver partecipato a dei laboratori metodologici, per giocare e sperimentare insieme ad altri capi la concretezza del metodo scout, la comunità capi ha visitato la “piazza delle generazioni”: Un luogo di incontro con associazioni, il “Villaggio della sostenibilità” e la mostra per il 50° dell’AGESCI, e il il bosco della spiritualità: uno spazio di preghiera individuale e di gruppo, animato da laboratori, incontri, ma anche uno spazio di silenzio. Arcanda e Antonello, sono stati invece i rappresentati del nostro gruppo scout nelle botteghe di futuro: un luogo dove ogni comunità capi è stato chiamato a condividere le riflessioni e le esperienze nate nel proprio territorio durante il percorso di avvicinamento ad Arena24.
La sera del sabato tutti i capi presenti hanno festeggiato la buona riuscita dell’evento, con la partecipazione di Roberto Vecchioni, che ha lasciato ai capi presenti le preziose parole “La felicità è essere nel cuore di qualcuno”.
La route nazionale si è conclusa con la santa messa presieduta dal cardinale Matteo Zuppi, che nella sua omelia ha detto “Siete capi! E questo termine è libero da confronti, competizioni, perché come deve essere è di solo Servizio. Senza di voi non cammina il popolo scout […] per poter dare la possibilità di conoscere e seguire il miglior Maestro della Vita, quel vero pellegrino che è Gesù che ama, che insegna ad amare se stessi e ad amare il prossimo e cammina nelle nostre strade e apre quella del cielo”. Non sono mancati i saluti da parte delle istituzioni, in particolare con la presenza del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Antonio Tajani, che ha ringraziato a nome del governo tutti i capi presenti per il servizio svolto per la comunità nazionale.
Questi 4 giorni vissuti a Verona hanno lasciato ai capi presenti molti spunti di riflessione, che saranno utili alla comunità capi per il proprio servizio educativo nel nostro gruppo. È stato bello riscoprire che “il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri”. Ancora più importante è stato vivere questa Route insieme, camminare come una comunità, incontrarsi con altri capi provenienti da realtà sociali diverse, creare nuove relazioni e rafforzare il legame che unisce il nostro gruppo scout. Solo facendo tesoro di queste esperienze vissute insieme potremo davvero costruire nuove Generazioni di Felicità.